ANTICIPO DEL TFS, POSSIBILI CONVENZIONI PER GLI EX DIPENDENTI DELLA P.A.
Si sono avuti nei giorni scorsi contatti fra il Dr. Marco Nicoletti,
presidente dell'Associazione, e la Direzione della filiale di Roma
Montecitorio della B.P.M., unica sede di questo istituto bancario ad
istruire le pratiche di finanziamento del TFS.
Di cosa si tratta.
I dipendenti della P.A. all'atto del pensionamento subiscono
un'ingiusta discriminazione rispetto ai pensionati del privato; infatti nel
2012 il governo Monti nel "SalvaItalia" introdusse una misura che
dilazionò la riscossione del Trattamento di Fine Servizio in tre tranches:
la prima, che decorre 12 mesi (+ max 90 giorni) dopo il pensionamento
con il pagamento massimo di 50.000 euro lordi, la seconda dopo
ulteriori 12 mesi per i secondi 50.000 euro, infine la terza, dopo un
ulteriore anno, per il saldo.
A tale ingiusta differenza di trattamento si aggiunge un secondo
differimento per coloro che si avvalgono del cumulo pensionistico: per
chi va in pensione anticipata il diritto all'erogazione decorre solo all'età
della vecchiaia (oggi 66 anni e 7 mesi) per cui chi dovesse pensionarsi
oggi vedrebbe saldato quanto gli spetta (ricordiamoci che sono soldi
accantonati dal lavoratore nel corso dell'intera carriera) all'età di quasi
70 anni!
La B.P.M. ha saputo cogliere il disagio di questa larga fetta di
pensionati, proponendo un finanziamento dell'intera cifra spettante al
pensionato, con un interesse calmierato, l'1% annuo, e con zero spese
di istruzione pratica, apertura di un conto corrente dedicato a zero
spese (ma senza il vincolo di trattenere l'importo erogato) e senza
penali nel caso di estinzione. Si tratta in pratica di una cessione di
credito, a condizioni di sicuro vantaggio.
E' necessario richiedere tramite il portale Inps, con il PIN dispositivo,
una certificazione di quantificazione del proprio TFS, i cui tempi di
lavorazione possono variare da pochi giorni a diverse settimane.
E' allo studio una convenzione tra l'Associazione cumulo e la Banca Popolare di Milano, nelle prossime settimane contiamo di illustrarvela